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Le osservazioni delle insegnanti:
Osservazione sez E: Ins. Antonella Vaste- Acatemma OttolinoIl
Livello di attenzione e di interesse è risultato molto elevatoin quanto l'utilizzo degli strumenti tecnologici, ha permesso un coinvolgimento ed un entusiasmo generale da parte di tutti i bambini durante lo svolgimento delle attivita' di racconto e ascolto...
Il metodo ha investito "globalmente" le capacità dei piccoli: dall'aspetto ludico a quello grafico-pittorico, dal Role -play allo sorytelling... contribuendo a superare alcune difficoltà emotivo-affettive come la timidezza di raccontare, drammatizzare. anche il rispetto della turnazione è stato particolarmente favorito dal Metodo.
Difficoltà di procurarsi la strumentazione e il tempo ridotto sono le negatività organizzative.
Osservazione sez .... ins. Tinco Nicoletta
Si è riscontrato un elevato interesse unito ad un'attiva partecipazione da parte di tutti i bambini, compresi quelli particolarmente vivaci e che di solito presentano, nelle attività scolastiche, difficoltà di concentrazione su un determinato compito.
Il Metodo ha reso "attori partecipi" anche quei bambini con particolare difficoltà ad apprendere o scarso interesse: le immagini accattivanti, il suono le musiche e i canti hanno stimolato il loro interesse e catturato la loro attenzione.
I bambini sembranoparticolarmente entusisti della drammatizzazione delle storie delle lettere. Calarsi nei panni dei personaggi risulta molto coinvolgenti anche per bambini particolarmente timidi.
difficoltà di procurarsi un computer nella scuola . Abbiamo talvolta utilizzato il computer personale.
F.to : DINICOLAMARIA TERESA - LOSACCO ROSA
Relazione finale:
Il 1° C.D "San Giovanni Bosco" di Triggiano ha sperimentato con entusiasmo il progetto di letto-scrittura il "Globalismo Affettivo", ideato e realizzato dal prof. Vito De Lillo, destinato ai bambini di 5 anni.
Durante l'esperienza le insegnanti hanno registrato un notevole interesse da parte dei piccoli relativamente alle storie sulla origine delle letterine.
Il Globalismo Affettivo è un metodo teso a fovorire l'anticipazione dell'apprendimento delle letto-scrittura nella scuola dell'infanzia, attraverso il coinvolgimento globale dell'intera personalità infantile.
La letto- scrittura diventa, nel metodo, uno strumentofortemente automotivante, in direzione della crescita globale del bambini, con particolare riferimento agli aspetti emotivo affettivi e ludico-cognitivi del suo sviluppo.
Il metodo utilizza tutte le risorse tecniche della cosiddetta scuola attraente, suscitando, quasi sempre, in tutti i bambini, una forte partecipazione gioiosa ed un autentico interesse al gioco dell'apprendimento.
Il rapporto sinergico tra immagini e racconti, supportato dal costante utilizzo delle nuove tecnologie basate sul computer, riesce a determinare nelle sezioni della scuola dell'infanzia, una atmosfera allo stesso tempo soggettiva e collettiva, di identificazione col maestro-regista che, non per caso, è denominato "computeraio".
Il fascino del maestro computeraio ha registrato un successo adirittura travolgente presso i bambini, i quali, hanno dimostrato, con molta naturalezza, che si può imparare persino la tecnicalità della lettoscrittura, attraverso la narrazione fantasiosa, la teatralità gestuale, la drammatizzazione sonora, l'animazione grafica nonché attraverso la coralità della visione, dell'ascolto e del canto.
Il Metodo, nel suo complesso, sollecita, in ogni momento, la curiosità dei bambini ( motore fondamentale dell'apprendimento e della conoscenza ) anche attraverso una ben calibrata verbalizzazione della storia di ogni singola lettera, sostenuta, al momento giusto, da giochi funzionali al computer e , quel che conta sul piano didattico, da un lavoro attento e ben graduato di schede funzionalmente strutturate.
Il Globalismo Affettivo, oltre che rappresentare uno strumento importante nell'itinerario formativo del bambino, può assumere anche, sotto certi profili, il ruolo di fine del processo educativo.
Grazie al Globalismo Affettivo abbiamo utilizzato i diversi canali di apprendimento ( visivo, uditivo, emotivo-affettivo, relazionale, mimico e iconico-gestuale ) attraverso un approccio "globale", un'interazione costante tra corpo, motricità, sensi e rappresentazioni mentali.
Il processo attivato rende meno traumetico l'apprendimento per i bambini con svantaggio socio-culturale, consentendo così la trasformazione di insuccessi in successi scolastici e andando quindi ad arginare l'insidiosa problematica della dispersione scolastica, causa, a sua volta, di una realtà altamente pericolosa per i ragazzi.
Triggiano, 8 Giugno 2010
Insegnanti:
Antonella Vasti
Barbara Polidoro
Moffa Maria Rosaria (Referente)
f.to Il Dirigente Scolastico
Giovanni Mariani