Le emozioni del Globalismo Affettivo

GLOBALISMO AFFETTIVO TRA FANTASIA E TECNOLOGIA
Durante la diffusione del Globalismo Affettivo in Puglia e soprattutto analizzando i risultati ottenuti in seguito all’applicazione del Metodo sia sui bambini normodotati che in situazione di disabilità, si evince fondamentalmente che è possibile creare una scuola attraente.
Ecco perché il Metodo ha ottenuto la validazione scientifica del percorso metodologico-didattico da parte della Facoltà di Scienze della Formazione e dalla Clinica di Neuropsichiatria infantile del Policlinico di Bari.
Una scuola attraente in cui il bambino ogni giorno ha la possibilità di esprimersi liberamente sviluppando tutte le sue potenzialità in un gioco che lo vede protagonista insieme agli altri. Il bambino con il Globalismo Affettivo vive nella scuola uno stato di benessere nel quale recupera la propria identità e cresce insieme agli altri .
Il Globalismo Affettivo, pertanto, oltre a condurre il bambino alla conoscenza delle lettere riesce anche, attraverso molteplici attività che coinvolgono tutti i canali sensoriali, ad attivare una completa maturazione del bambino in un’arco di età in cui è estremamente importante avere tali opportunità..
Questa maturazione permette la capacità di leggere e scrivere ma a seguito di un’azione che ha coinvolto il bambino in una duplice direzione, quella fantastica, che ha sollecitato la sfera affettiva ed emotiva, e quella tecnologica, che ha ampliato la motivazione e l'attenzione che rappresentano condizioni indispensabile ad ogni sapere.
Si può sostenere in maniera inconfutabile che tutto ciò permette, al bambino che ha fruito del Globalismo Affettivo nella scuola dell'infanzia, di affrontare la classe prima della scuola primaria in maniera veramente tranquilla e serena, certamente con una o due marce in più. Tutto ciò a condizione che la scuola primaria prenda consapevolezza del livello raggiunto dal bambino e, ponendosi come obiettivo di realizzare la continuità metodologico-didattica con il Metodo del Globalismo affettivo, aggiorni i programmi alzandone il tiro.